Al via il 4° incontro del Tavolo Partecipativo sulla Riqualificazione Energetica degli Edifici, promosso dagli Ordini e Collegi tecnici della Provincia di Prato.
Giovedì 2 Maggio, h 21:00 presso la Sala del Teatro del Palazzo delle Professioni, via Pugliesi 26.
Parleremo del lavoro svolto dai gruppi tematici partecipanti al progetto e composti da tecnici, imprese, cittadini, rappresentanti di Enti Pubblici, semplici cittadini.
Crediamo che la Sostenibilità Edilizia e il Rispetto dell'Ambiente siano la chiave di volta di un futuro più sostenibile per questa città.
Programma della serata:
- Intervento dell'Assessore Giorgio Silli - Presentazione del lavoro dei Gruppi tematici degli iscritti al Tavolo in tema di:
Comunicazione, Promozione e Cultura della Sostenibilità
Strumenti creditizi per attuazione degli interventi di Riqualificazione Energetica
Tipologia degli interventi più redditizi per il risparmio energetico dell'abitazione
Qualificazione dei tecnici in materia di sostenibilità del processo edilizio
Siamo in onda ADESSO su RadioInsieme Notizie collegati su http://www.radioinsieme.it/. In diretta l'Arch. Maria Rita Cecchini e l'Arch. Aurelio Imbrogno che parlano del Progetto Prato Sostenibile e del Tavolo di Riqualificazione Energetica promosso dagli Ordini e i Collegi tecnici di Prato. Scarica il podcast dell'intervista e riascolta l'intervista sul tuo pc cliccando il seguente link:DOWNLOAD PODCAST
Segnaliamo che le iscrizioni al Tavolo Riqualificazione Energetica degli Edifici ed ai rispettivi Gruppi di Lavoro è ancora aperta fino alle 20:00 di domani sera, SABATO 20 APRILE 2013.
Per iscriversioccorre compilare il form al seguente indirizzo, fornendo nome, cognome e recapiti per essere ricontattato e scegliendo di aderire ad un gruppo di lavoro tra quelli previsti:
La partecipazione al tavolo prevede di seguire almeno 6 degli 8 incontri previsti, firmando la presenza ad ogni arena: ciò consente di votare il documento finale che verrà presentato all'Amministrazione Comunale. Il chè implica che ad oggi potrà votare e firmare il documento solo chi ha già preso parte ad almeno una delle tre Arena già svolte e parteciperà a tutte le cinque arene ancora in programma.
E' possibile anche partecipare ai singoli incontri semplicemente per informarsi su di un determinato argomento in programma; in tal caso non si avrà però la possibilità di partecipare ai lavori del tavolo e di interagire con quanto da proporsi all'Amministrazione.
Opzione zero per i regimi autorizzatori non necessari, rendere permanente la detrazione 55%, rivedere la normativa sul consumo di suolo: sono solo alcuni dei suggerimenti – o meglio delle possibili linee di una futura azione di governo in campo ambientale – presentati nella “Agenda possibile”, la Relazione finale elaborata dal “Gruppo di lavoro in materia economico-sociale ed europea”, istituito a fine marzo dal Capo dello Stato e composto da Filippo Bubbico, Giancarlo Giorgetti, Enrico Giovannini, Enzo Moavero Milanesi, Giovanni Pitruzzella e Salvatore Rossi.
Nel documento i Saggi evidenziano anzitutto che l'adeguamento ai parametri europei di protezione dell'ambiente rappresenta un importante fattore di crescita, di modernizzazione e di benessere collettivo. L'Italia risulta fortemente deficitaria per quanto riguarda il rispetto delle regole Ue in materia ambientale e negli ultimi anni sono state contestate al nostro Paese numerose infrazioni, con forte probabilità di ingenti sanzioni. “Al fine di uno spedito adempimento – si legge nella relazione dei saggi - andrebbe concordato con la Commissione europea un apposito Piano, anche in maniera innovativa, ove possibile, ad esempio negoziando un calendario e modalità di attuazione e finanziamento che permettano di fruire di risorse del bilancio UE e nazionali. Per queste ultime, si potrebbe invocare la già richiamata flessibilità in materia di investimenti pubblici produttivi per il periodo necessario all’attuazione del piano. L’iniziativa potrebbe anche figurare nei cosiddetti 'accordi contrattuali' e avvalersi delle ipotizzate misure di accompagnamento. Da un adeguamento e dalle opere connesse discenderebbero benefici immediati in termini di domanda e di occupazione, oltre che di chiusura delle procedure di infrazione pendenti, per non parlare del vantaggio per la salute dei cittadini e dell’ambiente nel suo insieme e della complessiva modernizzazione del Paese.”
La crucialità che il settore energetico riveste per lo sviluppo del
Paese viene bene evidenziata nel documento presentato dal Gruppo di
lavoro al Capo dello Stato e ai partiti. “Tra le varie priorità – si
legge - c’è quella di ridurre i costi dell’energia, in un contesto di
salvaguardia ambientale. Il mercato elettrico è un mercato
liberalizzato, ma nel settore della vendita al dettaglio esiste ancora
un grado di concorrenza modesto. I nuovi operatori nel mercato libero si
contendono meno del 6 per cento del mercato. Occorre, quindi,
perseguire interventi di forte impatto, finalizzati allo sviluppo del
mercato libero retail. Ad esempio, dovrebbe essere definita per via
normativa la data oltre la quale uscire definitivamente dal regime di
maggior tutela ed affidare alla sole forze di mercato il sistema delle
offerte di vendita al dettaglio”.
Una parte molto importante del documento
predisposto dai saggi – intitolata “Migliorare l'ambiente, aumentare
l'efficienza energetica” è dedicata ai temi della tutela dell'ambiente e
del territorio e all'uso efficiente dell'energia.
Nella Relazione viene ricordato anzitutto
che “L’ambiente non è solo qualcosa da proteggere. Va migliorato
continuamente. In questo modo non solo si eleva la qualità della vita
dei cittadini, ma si rafforzano le opportunità di far crescere l’Italia
sul piano economico e sociale, rendendolo un Paese attraente nel
panorama mondiale, dove vivere bene e di cui apprezzare i prodotti e i
servizi. Per questo, si deve puntare a realizzare le possibilità offerte
dalla cosiddetta green economy e assicurare la messa in sicurezza e la
tutela del territorio e del paesaggio.”
Entra nel vivo il lavoro del Tavolo Riqualificazione Energetica degli Edifici parlando di DIAGNOSI ENERGETICA degli edifici esistenti.
Prato Sostenibileè un’idea nata dai quattro Ordini Tecnici della Provincia di Prato (architetti, ingegneri, geometri e periti) per promuovere in città i temi della sostenibilità edilizia. Ha preso avvio lo scorso 21 Marzo con la prima delle 8 Arene pubbliche in programma e con il secondo incontro dello scorso 8 Aprile ha confermato il grande interesse che i temi della riqualificazione energetica raccolgono nell'opinione pubblica generale e tra gli attori maggiormente coinvolti (ordini e collegi tecnici, imprese, enti pubblici ed istituzioni, consorzi e cooperative). "Prato Sostenibile" prosegue con un nuovo momento di confronto pubblico il giorno Lunedì 15 Aprile alle h 18:30presso la Sala del Teatro del Palazzo delle Professioni, via Pugliesi 26. Si parlerà di diagnosi energetica degli edifici discutendo insieme il "PROGETTO GIRASOLE", progetto di riqualificazione energetica degli edifici di via del Girasole a Prato, di proprietà EPP, redatto nell'ambito di un workshop di approfondimento che ha seguito il corso SoPraNE (SOstenibilità a PRAto per una Nuova Economia) tenuto lo scorso anno presso il Palazzo delle Professioni - Ordine Architetti.
All'evento interverranno i promotori di questo processo ed importanti portatori di interessi ed è fortemente richiesta la partecipazione attiva di ognuno al dibattito.
Ricordiamo che l’iscrizione al Tavolo è gratuita ed aperta a tutti: consente di partecipare in prima persona, attraverso i cosiddetti “Gruppi di Lavoro” all’elaborazione di proposte concrete sulla tipologia degli interventi edilizi più efficaci, sulla modalità di qualificazione di tecnici ed imprese, sugli strumenti creditizi già attivati e da attivare, sulle caratteristiche della diagnosi energetica dell’esistente, sui termini legali e contrattuali con i quali poter intervenire a livello condominiale per ottenere la riduzione del consumo di energia e quindi delle bollette energetiche.
Green Deal: in Gran Bretagna si ristrutturano gli edifici senza spendere neanche un penny. Il programma, partito lo scorso 28 gennaio, rende l’efficienza energetica disponibile a tutti. In Gran Bretagna si ristrutturano gli edifici per renderli più efficienti dal punto di vista energetico senza far pagare gli utenti. Dopo una lunga gestazione, lo scorso 28 gennaio il governo britannico ha avviato infatti il “Green …Deal”, un nuovo strumento, che consente ai cittadini e alle imprese di eseguire lavori di efficientamento ripagando le spese sostenute solo con i risparmi ottenuti in bolletta negli anni successivi. Ad anticipare il capitale sono privati e fondi pubblici.
Si tratta di una misura politica altamente innovativa che aumenterà i tassi di efficienza energetica, ridurrà le emissioni inquinanti e creerà oltre 60 mila posti di lavoro entro il 2015.
Ma come funziona il “patto verde”? Le utility si fanno carico degli interventi di efficienza energetica degli edifici britannici (isolamento pareti, tetto e pavimenti, ristrutturazione dell’impianto di riscaldamento, riduzione degli spifferi, doppi vetri, tecnologie per le energie rinnovabili, etc.) recuperando i costi sul risparmio energetico prodotto dalle abitazioni servite. Gli utenti non pagano nessun centesimo per i lavori, ma si impegnano invece a pagare una bolletta fissa nei 10 – 25 anni successivi. Dato che il contratto è legato all’immobile, qualora la casa venga vendita o affittata la bolletta sarà ereditata dai nuovi inquilini.
Un esempio: se un’abitazione paga di bolletta 1.500 sterline, con il Green Deal potrebbe ottenere un intervento di efficienza energetica dal valore di 10mila sterline, pari cioè a 500 sterline l’anno per vent’anni, con la bolletta che resterà sempre al di sotto delle 1500 sterline iniziali (grazie al risparmio ottenuto dai lavori di efficientamento).
L’accesso al Green Deal implica un processo in 3 fasi:
- una diagnosi energetica indipendente della proprietà, che fornirà chiari consigli sulle migliori opzioni di efficienza energetica;
- finanziamento da una serie di provider accreditati, che saranno ripagati attraverso risparmi sulle bollette energetiche;
- abitazioni e aziende riceveranno il proprio contratto di efficienza energetica.
Soltanto misure accreditate saranno installate da installatori debitamente qualificati, supervisionai dal Governo, a garanzia di qualità e risparmio economico per i consumatori.
Per finanziare il programma è stato creato un consorzio pubblico-privato di Esco, utility e istituti bancari tra cui citiamo la Green Investent Bank, British Gas, Carillion, E.ON, EDF Energy, Goldman Sachs, HSBC, Insta Group, Kingfisher, Linklaters, Lloyds Bank, Mark Group, npower, PwC, RBC Capital Markets eSSE
Il secondo appuntamento delle 8 Arene previste per "Prato Sostenibile, Tavolo sulla Riqualificazione Energetica sugli Edifici" si è svolto Lunedì 8 Aprile alle h 16:30 presso l'Auditorium del CNA Prato, Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media impresa, via Zarini 350/C.
L'evento, che ha visto un'ampia partecipazione, è stato rivolto alle proposte, domande (e risposte) di cittadini, tecnici e giornalisti, nell'obiettivo di rilanciare a Prato un progetto sostenibile dell' edilizia pubblica e privata come possibile motore dell' economia.
Sono intervenuti (e ringraziamo):
•Anselmo Potenza, presidente CNA
•Andrea Venturi, CNA
•Luigi Scrima, presidente Ordine Architetti PPC
•Luciano Perone, consigliere Ordine Ingegneri
•Maurizio Fioravanti, direttore Polo Scientifico Universitario di Prato
•Ivano Menchetti, assessore al Patrimonio delle Provincia di Prato
Molte le personalità che hanno dato la loro conferma di partecipazione al prossimo evento del Tavolo sulla Riqualificazione Energetica degli Edifici, previsto per Lunedì 8 Aprile h 16:30 presso l'Auditorium del CNA, via Zarini 350/C.
L'evento, che si riconferma aperto alla cittadinanza ed alle proposte di tecnici, imprese, enti, associazioni e singoli cittadini vede la partecipazione di:
•Anselmo Potenza, presidente CNA
•Andrea Venturi, CNA
•Luigi Scrima, presidente Ordine Architetti PPC
•Alessandro Pieraccini, presidente per il Collegio dei Geometri
•Luciano Perone, consigliere Ordine Ingegneri
•Maurizio Fioravanti, direttore Polo Scientifico Universitario di Prato
•Ivano Menchetti, assessore al Patrimonio delle Provincia di Prato
Si segnala per gli iscritti al Gruppo di Lavoro n°4 "Tipologie degli Interventi ed Incentivi" che è indetta la seguente riunione operativa:
10 APRILE ALLE ORE 17:00 NELLA
SALETTA DELL'ORDINE DEGLI ARCHITETTI
VIA PUGLIESI 26, PRATO
Si ricorda che obiettivo di questo Gruppo di Lavoro è individuare costi e benefici dei tipi di intervento sull'involucro dell'edificio e
sugli impianti, anche in funzione delle tipologie edilizie e fare il punto
sugli incentivi esistenti (detrazioni fiscali).